Alessandro Del Piero torna prepotentemente sulle prime pagine della stampa internazionale. A 39 anni suonati il capitano del Sydney Fc, recordman assoluto della Juventus, riesce ancora a far parlare di sé. Ieri vi abbiamo dato conto della polemica innescata dalla federazione australiana per la sua fascia di capitano “non conforme” al regolamento vigente: poiché pubblicizza il suo marchio “ADP”, da questo momento in poi al numero 10 di Conegliano è stato intimato di utilizzare solamente fasce autorizzate dalla A-League. Un problema di poco conto tutto sommato, rispetto alle indiscrezioni che vorrebbero il Sydney pronto a non rinnovargli il contratto che scade al termine della stagione in corso.
Ieri Del Piero non è sceso in campo nella delicata sfida contro la capolista Brisbane Roar e il Sydney ha pareggiato nonostante tutto 1-1: negli ultimi tempi Del Piero starebbe accusando più di un acciacco e la cosa non sarebbe andata giù alla dirigenza del club australiano, che a questo punto valuta seriamente se sia ancora il caso di prolungare il contratto del Pinturicchio. La seconda stagione nella A-League, dunque, potrebbe essere l’ultima di Alex, che qualche tempo fa ha ammesso di essere affascinato anche dalla carriera da allenatore. Non da subito, però: prima di appendere le scarpette al chiodo, Del Piero vorrebbe fare un’ultima esperienza, nonostante sia soddisfatto al 100% di aver scelto l’Australia nel 2012.
Allora fu corteggiato anche da alcuni club della Major League Soccer americana, campionato che non ha mai smesso di corteggiare l’ex capitano della Juventus. Sempre affascinato dagli USA, Del Piero continua ad andarci spesso in vacanza e non disdegnerebbe di chiudere la carriera proprio da quelle parti. In alternativa, c’è sempre il Giappone, Paese nel quale il numero 10 è considerato una vera e propria icona del calcio Mondiale.
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